Oltre i regolamenti, oltre le convenzioni

Mucillagine Rosa: nata per la velocità

Il progetto nasce all’ inizio degli anni ’90 dal desiderio di un armatore stanco delle logiche perverse dei regolamenti che impongono vincoli sempre più assurdi e costosi, col desiderio di poter utilizzare liberamente i parametri che influenzano le prestazioni di una barca a vela.

Il disegno é affidato a Paolo Cori, autore già di barche velocissime e plurivittoriose, primo fautore di un evoluzione del concetto classico di ULDB con particolare attenzione, al di là di potenti forme di carena, ad un nuovo centraggio delle appendici e  distribuzione del piano velico.

Alla richiesta iniziale di poter andare a vela con il minimo sforzo e senza inutili complicazioni, segue un inevitabile utilizzo in regata, pieno di successi ma sempre con equipaggio familiare e amatoriale; alcuni dei risultati ottenuti nella stagione agonistica 1995:

1° di classe   “Corsica per due”

1° Reale         “Viareggio-Bastia-Livorno”

1° Assoluto    “Giraglia”     dove per la prima volta nella storia della più antica regata italiana un’ imbarcazione si é aggiudicata tutti i trofei in palio vincendo in tempo reale e in tempo compensato classi IMS e CHS, classifica overall, premi speciali e trofeo Challenger.

Dal 1996 la barca passa di proprietà ad una scuola di vela dell’ alto Adriatico e utilizzata per corsi di formazione, vacanze-scuola e charter.

Vittorie leggendarie, spirito senza tempo.

Anno 1990 Progetto Paolo Cori
LOA 15,24 m Interni Egidio Di Rosa
Lwl 14,50 m Scafo Vetro/Carbonio + Vinilestere, PVC
Bmax 5,40 m Deriva Lama in acciaio + Piombo
Draft 2,70 m Timone Carbonio
SA up 190 m^2 Motore 45 Hp
SA down 400 m^2 Serb. Gasolio 200 l
Dislocamento 7 000 kg Serb. Acqua 600 l
Zavorra 2 200 kg Vel. a motore 9 kn

Dal sogno di un armatore a un’icona della vela.